Quando si parla di standard archivistici in Italia, citare Niera (EPF) è d’obbligo. Cosa sono le Niera e a cosa servono? Il nome con il quale è diffusamente noto questo standard è un acronimo che sta per “Norme italiane per l’elaborazione dei record di autorità archivistici di enti, persone, famiglie”. La Commissione nazionale per l’elaborazione del codice normativo per i soggetti produttori d’archivio con le Niera, secondo l’invito e l’auspicio di ISAAR (CPF), ha voluto definire delle linee guida, espressamente dedicate al sistema archivistico italiano, per la descrizione delle entità.
Lo standard è arrivato alla seconda edizione (pubblicata nel luglio del 2014) ed è il frutto dell’attività congiunta della Direzione Generale per gli Archivi e del MiBACT, con il concorso di regioni, provincie autonome e comuni, così come vuole la normativa in materia di beni culturali.
Le Niera (EPF) sono state costruite a partire dalla tradizione archivistica italiana per ciò che concerne i record di autorità, mirando a costituire il punto di riferimento per gli archivisti nazionali, così come lo sono state le RICA e lo sono le REICAT per i bibliotecari.
Nello specifico, gli obiettivi delle NIERA (EPF) sono i seguenti:
- Individuare gli elementi necessari per l’identificazione e la descrizione delle entità;
- Stabilire regole e vocabolari controllati per normalizzare gli elementi strutturati del record di autorità;
- Definire regole per la compilazione delle intestazioni di autorità normalizzate;
- Stabilire regole per le intestazioni di autorità normalizzate;
- Individuare le norme redazionali del record di autorità;
- Stabilire le modalità con le quali si attuano le relazioni tra entità e documentazione, tra entità ed entità e risorse di altro tipo nei sistemi informativi archivistici;
- Avvicinare i sistemi e le reti informative (nazionali e internazionali) all’ideale interoperabilità.
Per conoscere da vicino i contenuti delle Niera (EPF) si potrà fare riferimento al documento ufficiale pubblicato in occasione della seconda edizione di questo standard archivistico italiano.