Per disaster recovery s’intende l’insieme delle attività mirate a ripristinare i dati e le informazioni andati persi a causa di una emergenza o una criticità (guasti, furti, virus informatici). Una corretta procedura di disaster recovery non può prescindere da un particolare fondamentale: avere a disposizione una copia di sicurezza dei dati.
E’ altrettanto importante che, a sua volta, il backup sia protetto da eventuali altri incidenti. Proprio per questo, ci sono cinque cose che aziende, enti e professionisti dovrebbero fare per proteggere la copia di sicurezza.
- Copia di backup conservata in un luogo diverso. La prima soluzione per proteggere la copia di sicurezza dei dati è averne un’altra. Questa, però, dovrebbe essere tenuta in un luogo diverso da quello dove normalmente viene svolta l’attività lavorativa. Va da sé che tale luogo deve essere assolutamente sicuro.
- Domain controller. Il sistema gestisce l’accesso al server o, in generale, allo storage dove viene tenuta la copia di sicurezza. L’accesso è regolato dalla richiesta di autenticazione, che avviene inserendo login e password. È bene che solo in pochi siano possesso di login e password. Inoltre, è buona norma cambiare periodicamente la password.
- Firewall. Per proteggere i sistemi informativi dove viene tenuta la copia di sicurezza dei dati, un firewall si rivela fondamentale. Impostando dei rigidi criteri di sicurezza, solo alcune e controllate informazioni saranno fruibili all’esterno.
- Antivirus. L’attacco di un virus è una delle cause più comuni che può portare alla perdita della copia di sicurezza dei dati. La soluzione si chiama antivirus centralizzato, che elimina sia i virus contenuti nei file, sia i virus contenuti nei protocolli di comunicazione (come http, pop, smtp, ftp).
- Copie di back up giornaliere. In aggiunta alla copia generale dei dati, sarebbe buona prassi fare delle copie dei dati prodotti solo in quella determinata giornata. In questo modo, oltre ad avere sempre un backup dei dati, si possono, all’occorrenza, recuperare solo i dati della singola giornata.