Un guasto, eventualità sempre dietro l’angolo. Oppure, nella zona dove si trova l’azienda, potrebbero essere in corso dei lavori alla rete elettrica. In entrambi i casi, il problema al quale si va incontro ha un nome molto semplice: interruzione della corrente elettrica.
Un problema che può essere più o meno prolungato. Che può accadere anche all’improvviso. E interruzione della corrente elettrica significa:
- Interruzione dell’attività lavorativa;
- Possibile perdita dei dati sui quali si stava lavorando.
Cosa fare in questi casi? Come fare in modo che non ne risenta l’attività lavorativa e che i dati vengano conservati prima dell’incidente? Per prevenire tali problematiche e le possibili conseguenze negative, ci sono due grandi soluzioni alle quali qualsiasi azienda (o professionista) può ricorrere.
- Lavorare su Cloud. Operare su un sistema Cloud significa che i dati della propria azienda risiedono in un datacenter delocalizzato che non sarà interessato dall’interruzione della corrente elettrica che sta colpendo la vostra zona. In più, un datacenter possiede tutti gli accorgimenti del caso per garantire la continuità operativa: gruppi di continuità in parallelo, gruppi elettrogeni, datacenter secondario di disaster recovery.
- Gruppo di continuità. Un gruppo di continuità è un apposito sistema utilizzato per alimentare un apparecchio elettrico (come, ad esempio, PC e server). Si può dotare il proprio ufficio di un gruppo di continuità adeguatamente dimensionato per garantire il lavoro delle postazioni PC per il tempo che si ritiene più opportuno o, più semplicemente, per il tempo necessario allo spegnimento delle apparecchiature garantendo in tal modo la consistenza dei dati nelle stesse contenute.
Due semplici accorgimenti di disaster recovery e l’azienda non perderà né dati né preziose ore di lavoro.