Quando nel lontano 1999 Internet aveva già fatto parlare di sé, emergevano, come accade per le “cose nuove”, anche dubbi e perplessità.
Il dubbio del quale si parlò a lungo e che ad oggi ancora occupa alcuni spazi online e cartacei è cercare di capire se Internet, e quindi la digitalizzazione, possa o meno recare danni al mondo editoriale cartaceo (riviste, libri, etc). Le correnti pro-carta rispondono di si, quelle pro-web ritengono, invece, che questa perplessità sia infondata.
Senza voler entrare nel merito, quello che possiamo sottolineare è di fatto quel che sta accadendo: la digitalizzazione e la conseguente messa online di libri, documenti, immagini sta consentendo non solo la conservazione degli stessi ma anche la possibilità di fruizione e quindi la possibilità che questi stessi vengano letti da un popolazione potenzialmente numericamente infinita, la popolazione del web.
Memori di ciò, i giornali online stanno sempre più spesso attrezzandosi per offrire archivi storici contenenti le pagine del giornale di un particolare periodo storico o periodo di tempo agli utenti web che sono, per altro, anche in buona parte lettori del cartaceo, come spesso evidenziano le analisi di mercato.
Nel caso in questione l’Archivio del Corriere della Sera.
“L’Archivio storico del Corriere della Sera rappresenta un inestimabile patrimonio che racconta la storia del giornale e, di riflesso, quella sociale, politica e culturale dell’Italia.”
Tutti , e in modalità del tutto gratuita, possono accedere all’archivio digitale del giornale, gli utenti troveranno ben oltre un milione di articoli redatti e firmati da nomi prestigiosi, fra giornalisti e reporter a partire dal 1992 a oggi.
Cercare e trovare gli articoli digitalizzati è molto semplice: basta digitare la parola/le parole chiave nell’apposita stringa oppure cercare nell’elenco cronologico.
Link di approfondimento
Archivio storico del Corriere della Sera
Archivi: la storia tra gli scaffali