La posta elettronica certificata, abbreviata PEC, è uno strumento che, ormai da anni, è stabilmente entrato nei flussi lavorativi e professionali. Proprio per questo, ci sono delle informazioni molto importanti da conoscere, così da poter usare tale strumento appieno: sapere, cioè, qual è la normativa di riferimento della PEC.
La normativa
I principali riferimenti normativi che riguardano la posta elettronica certificata sono:
- Decreto del presidente della Repubblica 68/2005: regolamento con le disposizioni specifiche per l’utilizzo della posta elettronica certificata;
- Decreto ministeriale del 2 novembre 2005: regole tecniche per la posta elettronica certificata;
- Circolare Cnipa n.56 del 2009: modalità per presentare la candidatura al Cnipa (Centro nazionale per l’informatica nella pubblica amministrazione) per esercitare la funzione di gestore di posta elettronica certificata;
- Circolare Cnipa n.51 del 2006: la vigilanza spetta all’AgID e i gestori fanno test periodici per verificare l’interoperabilità (l’AgID, all’occorrenza, può sospendere l’attività del gestore).
Valore legale
Come si può leggere sul sito dell’AgID, il valore legale della posta elettronica certificata è paragonabile a quello di una raccomandata con ricevuta di ritorno. È, quindi, la “prova” che:
- Il messaggio è stato effettivamente inviato a uno specifico destinatario;
- Gli eventuali documenti ricevuti dal destinatario sono effettivamente gli stessi che ha inviato il mittente, documenti che non sono stati né modificati né manipolati in alcun modo.
Il valore legale della PEC è stabilito e ribadito dal Decreto Legislativo 82/2005, modificato dal Decreto Legislativo 235/2010.
Soggetti obbligati
La normativa prevede anche che alcune specifiche categorie professionali sono tenute all’obbligo della posta elettronica certificata. Queste categorie sono:
- I liberi professionisti iscritti a qualsiasi albo, obbligatorietà che è scattata a partire dal novembre del 2009;
- Tutte le società, le partite IVA e le ditte individuali (qualora la posta elettronica certificata non fosse stata specificata al momento della creazione, deve essere comunicato al Registro delle Imprese);
- Tutte le pubbliche amministrazioni, indipendentemente dalle dimensioni o dallo specifico compito che svolgono.