Non c’è dubbio: l’eCommerce sta prendendo sempre più piede. Anche in Paese tradizionalmente diffidente nei confronti dei pagamenti online come l’Italia. La sua diffusione non influenza solo le abitudini d’acquisto degli italiani, ma anche tutta la filiera del commercio. Non ultime le attività di magazzino e di logistica.
Ecco quali sono i 5 principali cambiamenti imposti dall’eCommerce alla logistica.
- Crescita della contract logistic – Un primo effetto della diffusione del commercio elettronico è l’aumento dei volumi di business della logistica in outsourcing. Una crescita imputabile alla necessità per gli eCommerce di svincolare i costi di stoccaggio e di rendere flessibile il magazzino.
- Aumento di complessità delle reti di distribuzione – Le infrastrutture distributive diffuse per soddisfare gli ordini con maggiore rapidità e per incrementare la marginalità (soprattutto sulle sempre più frequenti micro-consegne). La funzione delle spedizioni è senz’altro una delle più influenzate dalla crescita dell’eCommerce.
- Gestione delle scorte con report in tempo reale –Le funzioni di magazzino devono essere integrate perfettamente con quelle della piattaforma eCommerce. Per questo, la gestione del magazzino e la relativa logistica deve dotarsi di sistemi avanzati, in grado di aggiornare in tempo reale la disponibilità dei prodotti.
- Picking e packing – Con i tempi di soddisfazione degli ordini imposti dall’eCommerce, le funzioni di picking e d’imballaggio devono essere sempre più automatizzate, efficienti e precise. Una funzione strategica è la spietata gara dei negozi online alla consegna più rapida.
- Gestione ottimizzata della logistica di ritorno – Il commercio elettronico ha senz’altro incrementato i flussi della logistica di ritorno. La gestione dei resi è un costo per l’azienda. Più è efficiente il processo, più alti saranno i margini di profitto. Un’ulteriore sfida che l’eCommerce chiede alla propria logistica.