Immaginate una consegna merce completamente svincolata dal presidio del destinatario: il pick-up point h24 è senz’altro il servizio che manca in Italia nel campo della logistica degli e-commerce. Un servizio che potrebbe dare la spinta competitiva decisiva al vostro negozio online. Ed è proprio su questo punto che si giocherà (o meglio, si sta giocando) la prossima sfida del settore.
Quello dell’e-commerce e della consegna delle merci è uno dei temi caldi della logistica dedicata al commercio online. Soprattutto in Italia, dove, a differenza di molti altri Paesi europei, il pick-up point è ancora una realtà ben lungi dall’essere realizzata. Dopo gli annunci dei grandi player del mercato (Amazon, IBS) di progetti pilota, ancora i punti di ritiro aperti 24 ore al giorno non sono il futuro.
Perché i pick up point rappresentano la prossima sfida della logistica per e-commerce
A fronte di un netto aumento delle vendite online, con crescite a due cifre anno su anno, rimane insoddisfatta l’esigenza di servizi di delivery a misura di utente. Un ambito nel quale si intravedono margini di crescita della domanda a fronte di una realtà che vede abitazioni sempre meno presidiate durante gli orari di consegna e servizi di portineria sempre meno presenti.
La logistica del futuro inizia dall’esperienza d’acquisto
Prima di arrivare ai pick up point aperti a ogni ora, l’eccellenza di un e-commerce s’inizia a costruire con un’esperienza d’acquisto impeccabile e con tempi di consegna competitivi. Tutte caratteristiche delle quali si può beneficiare solo nel caso in cui la piattaforma di commercio elettronico dialoghi alla perfezione con tutte le funzioni legate al processo di logistica che parte dall’ordine del cliente.