Gli acronimi rendono le cose più semplici solo a chi sa di cosa si sta parlando. Qualora ci si trovasse di fronte alla sigla SaaS senza avere un minimo indizio di riferimento, il significato di questo termine sarebbe completamente oscuro.
Per scoprire quale significato si cela dietro l’abbreviazione SaaS, iniziamo a leggerla per esteso: Software as a Service.
Come funziona il Software as a Service
Con Software as a Service (SaaS) s’intende un servizio d’applicazione software erogato attraverso il web dal venditore o rivenditore. Il cliente avrà accesso a un’interfaccia di utilizzo del software via browser, senza la necessità di alcun download applicativo o istallazione.
I vantaggi del SaaS
Grazie al sistema di fornitura attraverso il web, il SaaS supera la necessità per il cliente di avere macchine con determinate caratteristiche di performance per poter far girare in modo soddisfacente il programma, abbattendo in modo sostanziale i costi sotto tre punti di vista:
- Investimento hardware
- Acquisto licenze software
- Upgrade software
Grazie ai modelli di cloud computing l’hosting dei distributori SaaS permette di mantenere basso il costo dell’utilizzo del software e permette una scalabilità e un’integrazione di servizi a basso costo, ma ad alto valore aggiunto.
Tra i vantaggi del Software as a Service c’è senz’altro la possibilità di utilizzare il software ovunque ci si trovi e su qualsiasi dispositivo: una caratteristica fondamentale per chi ha optato per modalità di lavoro agile o per il BYOD.